Grazie all’analisi delle entità estratte, tra cui i riferimenti legislativi, SemplicePA consente di navigare rapidamente gli atti, fornendo, ad esempio, un valido supporto al monitoraggio delle azioni preventive nei territori a rischio sismico.
I terremoti che negli ultimi anni hanno colpito le zone del Centro Italia hanno prodotto danni ingenti, rendendo la prevenzione ancora più cruciale in questi territori. Come verificare le misure messe in atto dai comuni situati nelle aree a rischio sismico? Come monitorare i fondi ricevuti e spesi? Le determine e gli atti che hanno autorizzato i lavori di messa in sicurezza, possono contenere queste informazioni, ma come raccoglierli?
Prendiamo i provvedimenti emessi nel biennio 2014-2015 a Preci e Norcia, due centri umbri colpiti dal terremoto a fine ottobre 2016. Questi atti si trovano nell’albo pretorio di questi comuni. Per consultarli però sarebbe necessario conoscere le date di pubblicazione dei documenti che ci interessano, o il loro codice identificativo. In poche parole, dovremmo già sapere con precisione quali documenti stiamo cercando.
Con SemplicePA è invece possibile recuperare gli atti amministrativi in maniera veloce e intuitiva, a partire dall’argomento in essi trattato. Se il nostro obiettivo è quello di conoscere quali lavori sugli edifici sono stati promossi dalle amministrazioni, i temi di nostro interesse saranno “edilizia” e “bandi e contratti”.
Ma non solo. È possibile compiere ricerche anche in base ai diversi domini, che la piattaforma ricava automaticamente dal testo del documento. Nel nostro caso, per esempio, i domini da ricercare sono: “sisma”, “rischio sismico” e “sicurezza di edificio”.
E ancora: la piattaforma non si limita all’analisi dei topic: SemplicePA riesce ad estrarre anche i riferimenti legislativi
contenuti all’interno del testo. In questo modo è possibile risalire a
quali organi abbiano stanziato i fondi necessari per gli interventi
descritti.
I riferimenti tra i documenti contenuti nell’albo, inoltre, sono rappresentati graficamente nel loro iter. Ciascun atto è così inserito all’interno del procedimento amministrativo di riferimento.
A ogni comune, infine, è dedicata una sezione apposita. I luoghi citati negli atti saranno in parte segnalati anche sulla mappa al centro della pagina.